cappotto
isolamento a cappotto
Scopri come creare un sistema di isolamento a cappotto per la riqualificazione energetica e per il comfort abitativo.
Il sistema ideale per:
Favorire l'isolamento termico e acustico delle pareti
Equilibrare la temperatura della parete e con quella dell'aria degli ambienti abitativi
Azzerare il rischio di condensa, muffa e umidità
Ridurre drasticamente i consumi energetici e i costi in bolletta
Superbonus 110%
Il sistema di isolamento a cappotto rientra tra gli interventi di riqualificazione energetica effettuati da luglio 2020 al 31 dicembre 2021!
isolamento
i vantaggi del sistema
Vuoi creare un sistema di isolamento termico che ti consenta di mantenere la temperatura della tua casa costante e ridurre drasticamente i consumi? E di ottenere, inoltre, un grande risparmio in bolletta?
Il sistema a cappotto è pensato per proteggere le pareti dagli agenti atmosferici e trattenere il calore o il fresco all’interno dell’abitazione. Tutto questo grazie all’isolante termico che crea le migliori condizioni per il comfort abitativo e consente di eliminare ponti termici e condense, principali cause di muffa e umidità all’interno della propria casa.
Inoltre, l’intonaco a cappotto viene rivestito dall’intonaco decorativo per regalare un piacevole effetto decorativo alla facciata esterna.
sistema
quando è indicato
Il sistema di isolamento a cappotto, sia per l’isolamento termico delle pareti interne che di quelle esterne, può essere realizzato in diversi casi.
Innanzitutto, per ottenere una migliore coibentazione termica, sia negli edifici di nuova costruzione che in quelli esistenti ma non dotati di un isolamento termico.
L’isolamento termico ha il vantaggio di migliorare le condizioni abitative anche in ville di montagna o in zone soleggiate, che si trovano vicino al mare. Grazie al sistema a cappotto è possibile migliorare la classe energetica degli edifici e ottenere, quindi, tutti i benefici legati al risparmio energetico.
Se hai effettuato lavori a partire da luglio 2020 o hai intenzione di farlo entro il 31 dicembre 2021, puoi richiedere il Superbonus 110% per la riqualificazione energetica del tuo edificio. Tra gli interventi previsti c’è anche la realizzazione del sistema di isolamento a cappotto.
Come si realizza.
Consigli utili e passaggi tecnici.
Preparazione dei supporti
Rimuovere le parti deteriorate di calcestruzzo o di laterizio fino a ottenere un supporto duro, coesivo e totalmente pulito.
Ripristinare, eventualmente, le parti ammalorate e pulire bene le superfici da tracce di calce, polvere, olii, grassi, vernici, siliconi e dallo sporco in generale.
Nel caso di trasudamenti o infiltrazioni d’acqua, ricorrere a interventi specifici prima di procedere.
Incollaggio e fissaggio dei pannelli
Applicare sul pannello il Rasen Cappotto, cercando di stenderlo bene anche lungo i bordi (resa circa 6 kg/mq).
I pannelli vanno applicati allineati e sfalsati, non verticalmente ma orizzontalmente. Assicurarsi che tra un pannello e l’altro non ci siano fughe o spazi vuoti.
Battere i pannelli con frattazzo per consentire la completa adesione tra i supporti. Procedere, quindi, con il fissaggio meccanico con tasselli e chiodi di materiale plastico (da 6 a 8/ mq).
Proteggere la parte più esposta agli agenti atmosferici (zoccolatura). È preferibile utilizzare lastre isolanti specifiche (XPS) e prodotti per l’impermeabilizzazione.
Rasatura e posizionamento della rete di rinforzo
Dopo 3 giorni dall’applicazione e dal fissaggio dei pannelli, puoi procedere con la rasatura.
Prepara, quindi, il Rasen Cappotto e stendi una mano di rasante. Applica la rete verticalmente rispetto al supporto e annegarla con una seconda mano di rasante.
Ricorda di applicare un rinforzo con una porzione di rete (da 20×30 cm minimo) ad ogni angolo dell’apertura, che si tratti di una finestra o di una porta. Posizionale inclinate di 45°.
Finitura
Attendi 3 giorni dalla rasatura per procedere con la rifinitura. Puoi applicare il rivestimento minerale Sosiva K, il rivestimento silossanico SILODEC o la la nostra pittura silossanica SILODEC.
In quest’ultimo caso, ti consigliamo di applicare preventivamente uno strato di sottofondo silossanico.