rocem os3
Rocem os3
La soluzione ideale per il rifacimento di balconi, il ripristino del calcestruzzo e il risanamento delle superfici lesionate.
Il prodotto perfetto per:
Ripristinare balconi e solai
Risanare calcestruzzo ammalorato
Riprendere superfici lesionate
- aderenza al supporto
- facilità di applicazione
- durabilità nel tempo
rocem os3
impieghi e vantaggi
ROCEM OS3 è una malta in polvere premiscelata fibrorinforzata e pronta all’uso con l’aggiunta di sola acqua.
Dalla miscelazione si ottiene una malta reoplastica, priva di ritiro ad
alta resistenza meccanica, con elevato potere adesivo per un’idonea
applicazione anche in ambienti aggressivi.
Le sue caratteristiche la rendono un prodotto versatile e impiegabile in diversi contesti e per diversi utilizzi: ideale per il ripristino del calcestruzzo ed il rifacimento di balconi, travi, gradini, solai in cemento armato, ma anche per pavimenti industriali e superfici lesionate.
Inoltre, questo prodotto è particolarmente indicato per i basamenti dei macchinari pesanti.
Come si applica.
Consigli e passaggi tecnici.
Prima di iniziare
In ambienti con umidità relativa molto bassa, in zone molto ventilate ed in presenza di temperature alte, è necessaria una stagionatura umida per prevenire un’evaporazione veloce dell’acqua d’impasto.
Preparazione
- Rimuovere le parti deteriorate di calcestruzzo o muratura sino ad ottenere un supporto duro, coesivo e pulito da polvere;
- Pulire bene le superfici da eventuali tracce di calce, polvere, olii, grassi, vernici, siliconi, e dallo sporco in generale;
- Se le superfici da ripristinare sono lisce, occorre irruvidire il supporto affinché la malta aderisca perfettamente;
- Se nelle parti da ripristinare vi sono dei ferri, questi devono essere puliti dalla ruggine e trattati con passivanti;
- Se la sezione dei ferri ammalorati risulta essere indebolita, bisogna integrare con ferri supplementari;
- Se vi sono trasudamenti o infiltrazioni d’acqua, bisogna arrestarle con sistemi idonei.
Ripristino con armatura collaborante
Negli interventi di ripristino armato delle opere murarie, ove si rende necessario l’impiego di reti elettro-saldate da entrambe le parti, è opportuno dare uno spessore di 2 – 6 cm in funzione delle esigenze strutturali.
Impregnazione
Le superfici da trattare devono essere bagnate con acqua prima dell’applicazione della malta, facendo attenzione a togliere l’eventuale quantità d’acqua in eccesso.
Preparazione della malta
Mescolare la malta prima di aggiungere l’acqua, in modo tale da assicurarsi che non vi siano grumi; a questo punto, miscelare la malta con una dose d’acqua variabile dal 15% al 16% sul totale (la variazione della quantità d’acqua è legata alle temperature climatiche).
Quindi, mescolare l’impasto fino a renderlo omogeneo e privo di grumi.
Messa in opera
Dopo avere bagnato il supporto con acqua ed avendo seguito le indicazioni precedenti inerenti la “preparazione dei supporti” da trattare, si procede all’applicazione della malta, tenendo presente che la si può passare in unico strato, sino ad uno spessore di circa 4 cm.
Per spessori maggiori è opportuno ripetere l’applicazione a più strati. Le rifiniture si possono ottenere con le tradizionali tecniche quando il prodotto è già in fase di presa. Quest’ultima, però, può avere tempistiche diverse in funzione dello spessore, dell’assorbimento di umidità della superficie trattata e delle condizioni climatiche.